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Come acquisire la Cittadinanza Italiana

da TiSbrigo Pratiche
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La cittadinanza italiana si cela dietro molte porta, ma apriamone alcune per scoprire chi è idoneo a ottenerla e come formalizzare la propria richiesta.

Ottenere la cittadinanza italiana è sempre stato un argomento di grande interesse in Italia, specialmente a causa del crescente flusso migratorio di stranieri nel paese. Ma cosa si intende esattamente per cittadinanza italiana? In parole semplici, è quel vincolo politico-giuridico che lega un cittadino ad uno Stato e gli garantisce i diritti civili e politici.

Essere cittadini italiani significa appartenere ad uno Stato che tutela le libertà individuali, come la libertà di espressione, religione o di associazione. Inoltre, consente di partecipare attivamente alla vita politica del paese, esercitando i propri diritti con una visione attiva e partecipativa.

Se anche voi siete interessati ad ottenere la cittadinanza italiana, esistono delle semplici procedure da seguire. Presentare la propria domanda presso gli uffici competenti e seguire le indicazioni fornite dalla legge sono i passi fondamentali per accedere a questa importante opportunità.

Chi può ottenere la cittadinanza italiana?

Ci sono diversi modi per ottenere la cittadinanza italiana, ma vediamo insieme quelli più comuni e interessanti. Innanzitutto c’è il diritto di sangue: se uno o entrambi i genitori sono cittadini italiani, il figlio avrà la cittadinanza italiana sin dalla nascita. Questo vale anche se il bambino nasce in Italia da genitori stranieri e risiede legalmente nel paese. In questo caso, la richiesta di cittadinanza potrà essere presentata dal diciottesimo anno di età.

Ma non è finita qui: i minori adottati da genitori italiani possono automaticamente acquisire la cittadinanza italiana. Inoltre, per chi è sposato con un cittadino italiano o risiede legalmente in Italia per un certo periodo di tempo, è possibile richiedere la cittadinanza per matrimonio e residenza.

Insomma, ci sono molte strade che portano alla cittadinanza italiana, tutte da esplorare con attenzione e consapevolezza.

La legge n. 91 del 1992 prevede che il cittadino straniero o apolide che sposa un cittadino italiano può acquisire la cittadinanza “per matrimonio”, ai sensi dell’articolo 5. Ma c’è un “ma”. Ci sono alcune condizioni che devono essere soddisfatte: dopo il matrimonio, lo straniero o l’apolide devono risiedere in Italia per almeno due anni. Se invece il richiedente vive all’estero, la richiesta può essere presentata solo dopo tre anni dal matrimonio. Tuttavia, se i coniugi hanno figli, questi termini possono essere dimezzati.
Attenzione! Se ci sarà un annullamento, una separazione o un divorzio tra i coniugi, il richiedente non potrà ottenere la cittadinanza italiana.

Come funziona l’acquisto della cittadinanza per residenza.

La cittadinanza italiana sarà aperta a tutti i cittadini dell’Unione Europea che risiedono in Italia da almeno quattro anni e ai non-UE che hanno fatto di quest’ultimo paese casa loro da almeno dieci anni. Inoltre, verrà concessa l’iscrizione nei registri nazionali anche ad apolidi e rifugiati regolarmente residenziali in Italia da cinque anni, così come a tutti gli stranieri che abbiano lavorato per cinque anni in servizio dello stato italiano. In questo ultimo caso, la richiesta dovrà essere inoltrata alla competente autorità consolare, non al Ministero dell’Interno.

È opportuno tenere presente che per ottenere la cittadinanza italiana, ogni individuo deve essere correttamente registrato presso l’ufficio anagrafe del proprio comune di residenza.

Come presentare la domanda per la cittadinanza italiana?

Per richiedere la cittadinanza italiana, sarà necessario utilizzare il portale web del Ministero dell’Interno. Dopo essersi registrato al sito, l’interessato potrà, tramite un form, inserire i propri dati e documenti necessari, quali:

  • atto di nascita – Richiedi qui ATTO DI NASCITA
  • certificato del casellario giudiziario del Paese di origine
  • copia del passaporto
  • copia del permesso di soggiorno
  • copia del certificato di residenza o atto matrimonio – Richiedi qui CERTIFICATO DI RESIDENZA e ATTO DI MATRIMONIO
  • fotocopia del contributo unificato

Per avanzare la tua richiesta, dovrai affidarti alle vie digitali e far visita al sito del Ministero dell’Interno. Da lì, potrai tenere d’occhio la tua pratica e il suo esito con un vero click di distanza. Infine, riceverai la notifica del verdetto, comodamente in formato digitale.

Consigli pratici per i cittadini italiani residenti all’estero

Ecco, inoltre, dei consigli per la categoria dei cittadini italiani che risiedono all’estero da almeno dodici mesi. È importante sapere che tutti coloro che rispettano questo requisito, possono richiedere il certificato AIRE (RICHIEDILO QUI CON UN CLICK!). Tuttavia, sarebbe ancora più vantaggioso per loro registrarsi presso la sezione AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) dell’Ufficio Anagrafe del proprio comune di appartenenza. Questo semplice atto consentirà ai cittadini italiani residenti all’estero da almeno un anno di godere e di esercitare i propri diritti civili e politici relativi alla cittadinanza italiana.

QUI PUOI RICHIEDERE IL TUO CERTIFICATO DI CITTADINANZA ITALIANA.

 

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